La paura nascosta dietro il "non è il momento"...

Scopri cosa si nasconde dietro la paura ad investire su di te e come superarla.

Ti è mai capitato di rinunciare a qualcosa che avrebbe potuto farti bene, come iscriverti a un corso, dedicare del tempo a te stessa, concederti un massaggio o fare un investimento importante per la tua crescita personale? Magari hai pensato: "Non è il momento giusto," o "Non ho abbastanza tempo o soldi per questo." 

Queste giustificazioni sembrano avere perfettamente senso nella frenesia della vita quotidiana. Ma ti stupirà scoprire che spesso dietro c'è qualcosa di più profondo, qualcosa che va oltre la mancanza di tempo o denaro.

Il fatto è che quando evitiamo di investire su noi stesse, spesso lo facciamo in maniera automatica, quasi senza riflettere. È come se ci fosse una sorta di freno invisibile, un blocco che ci trattiene. Questo schema può presentarsi nelle piccole decisioni quotidiane – come scegliere di non prendere quell’ora per fare yoga – o in quelle più grandi – come evitare di iscriversi a un percorso formativo che sappiamo potrebbe cambiare le carte in tavola nella nostra vita o carriera.

Ma cos’è che alimenta questa resistenza?

Perché, nonostante il desiderio di crescere, stare bene e migliorare, facciamo così fatica a sceglierlo davvero?

La risposta non è sempre immediata, né semplice da individuare. Potrebbe sembrare che si tratti solo di priorità pratiche, come l'attenzione alla famiglia, alle spese o alle scadenze di lavoro. Ma se ci fermiamo un momento e riflettiamo più in profondità, potremmo iniziare a vedere che queste “priorità” sono spesso un modo per evitare qualcosa di più profondo.

Forse hai provato quella sensazione di dubbio subito dopo aver pensato di fare un investimento per te. "E se non fosse la scelta giusta?" oppure "E se poi non portasse ai risultati sperati?" C’è un’inquietudine silenziosa che emerge quando ci troviamo davanti alla possibilità di impegnarci in qualcosa che richiede cura verso noi stesse. E spesso, senza rendercene conto, torniamo quatte quatte a quella zona di comfort che ci sembra più sicura.

La paura celata dietro la frase "non è il momento"

Questa resistenza è spesso il sintomo di qualcosa di molto radicato dentro di noi. Ogni volta che ci tiriamo indietro, rimandiamo o diciamo "non adesso", non stiamo solo evitando una spesa o un impegno temporale. Stiamo evitando un confronto con noi stesse. Stiamo evitando di ammettere che, forse, c'è una parte di noi che non si sente davvero meritevole di ricevere.

Pensa a quante volte hai detto no a un’opportunità di crescita o miglioramento, e poi ti sei ritrovata a chiederti perché. In superficie, può sembrare una questione di tempo o soldi. Ma, scavando un po’ più in profondità, potremmo renderci conto di un dialogo interiore che echeggia sulle note di un: "Sono davvero all'altezza di questo investimento?"

Questa domanda un po' "amletica" può assumere molte forme. Per alcune di noi, si manifesta come un timore di fallire. Per altre, come la paura di scoprire che, nonostante tutto, non ne siamo degne. Queste emozioni ci paralizzano, creando una dinamica di resistenza che ci trattiene esattamente dove siamo.

Il vero costo del non agire

Ogni volta che scegliamo di non investire su noi stesse, perdiamo più di quanto ci rendiamo conto. Il costo reale non è solo finanziario, ma energetico, emotivo e psicologico. Ogni decisione di non agire ci mantiene ancorate alla convinzione che non siamo abbastanza, che non meritiamo ciò che davvero desideriamo. Più ci diciamo "no" a noi stesse, più rafforziamo quella voce interiore che sussurra: "Non valgo l'investimento."

Ogni volta che scegli di non prenderti del tempo per te stessa, che rinunci a qualcosa che potrebbe farti crescere, che non chiedi aiuto, stai inconsciamente alimentando questa narrativa.

E qui sta il punto cruciale: non investire su te stessa è una forma di rinuncia al tuo potenziale. Ogni volta che dici no a un’opportunità che potrebbe cambiare la tua vita, stai scegliendo di rimanere nella stessa posizione, rafforzando quella convinzione di non essere abbastanza. E così, il cerchio si ripete.

Come iniziare a invertire questo ciclo

Ma come si fa a rompere questo schema? Inizia con un piccolo passo: prendere consapevolezza. Chiediti: "Qual è la vera ragione per cui non sto investendo su di me?" Spesso, solo ammettere che dietro alla resistenza c’è una questione di autostima può essere liberatorio. Da qui, puoi iniziare a fare piccoli cambiamenti. Non sto suggerendo di fare subito grandi passi. Inizia con gesti concreti ma piccoli. Prova a prenderti del tempo ogni giorno per fare qualcosa che ti arricchisca – anche solo leggere un libro che desideri, dedicarti a una passione, o semplicemente ascoltare te stessa senza giudizio.

Ogni piccolo investimento che fai su te stessa rafforza la tua relazione con te.

Un altro passo importante è iniziare a circondarti di persone e strumenti che possano supportarti in questo processo. Il cambiamento è certamente una spinta interna, ma non c'è nulla di male nel farsi facilitare da risorse esterne, io la vedo come un’occasione per essere sostenuta e guidata nella processo di crescita. E qui entra in gioco il concetto di ricevere aiuto, senza sentirti in difetto.

Sbloccare il potenziale che già esiste dentro di te

Non c’è nulla di più potente del riconoscere il proprio valore. Ma, spesso, questo valore è offuscato da strati di convinzioni limitanti e paure. Per aiutarti a scardinare questi blocchi, esistono diversi metodi che possono fare una grande differenza nel tuo percorso di crescita personale.

Immagina di poter abbattere quei muri interiori che ti dicono che non sei abbastanza. Ci sono strumenti e tecniche pratiche che possono aiutarti a lasciar andare le convinzioni che ti limitano e a sbloccare il potenziale che già esiste dentro di te, in maniera facile, efficace e soprattutto divertente. Iniziare a lavorare su di te può essere un passo fondamentale per cambiare radicalmente la tua prospettiva e iniziare a dire "sì" a te stessa in modi che prima ti sembravano impossibili.

Investire in Te Stessa e Riconoscere il Tuo Valore

In definitiva, non investire su se stessi è spesso il riflesso di una profonda convinzione di non essere abbastanza. Questa convinzione ci impedisce non solo di ricevere il meglio dalla vita, ma anche di possederlo veramente. Riconoscere il nostro valore è davvero il primo passo verso un cambiamento significativo. Quando impariamo a dire "sì" a noi stesse, iniziamo a vedere il mondo con occhi nuovi, pronti ad accogliere gioia, abbondanza e possibilità.

Ora è il momento di riflettere su come puoi iniziare a investire su te stessa, riconoscendo il tuo valore e accogliendo ciò che la vita ha da offrire. Ogni piccolo passo conta, e ogni decisione di valorizzarti è un investimento che ripaga nel tempo.

Fai il primo passo: scrivi nei commenti la prima piccola scelta che farai oggi per investire si di te. Il cambiamento inizia da qui, e ogni gesto verso te stessa è un prezioso passo avanti! Ti incoraggio, Viola