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Il cuore, il portale che ti apre al mondo

Come sciogliere le barriere che lo bloccano e accogliere la vita

Il cuore. Non è solo un organo che pulsa incessantemente, mantenendoci in vita. È molto di più. Il cuore è una porta. Una porta che, se aperta, ci collega all'infinito, al flusso dell'universo, a tutto ciò che siamo destinati a ricevere. Quando nasciamo, il nostro cuore è completamente aperto, senza paura, senza limiti. Respirare è naturale, sentirsi amati è ovvio, e ricevere… beh, ricevere è una capacità innata. Ma col tempo, qualcosa cambia. Le ferite, i traumi, le piccole delusioni quotidiane si accumulano come mattoncini, e senza nemmeno rendercene conto, iniziamo a costruire delle barriere. Pensiamo di farlo per proteggerci, per non soffrire più. Eppure, queste barriere non fanno altro che isolarci. Non ci difendono davvero; ci separano. Ci separano dagli altri, dalla vita, ma soprattutto da noi stessi.

Secondo Silvia Di Luzio , nel suo libro "Il cuore è una porta" (e non potrei trovarmi più d'accordo con la sua interpretazione), il cuore è la sede della nostra consapevolezza. È da lì che parte la nostra vera connessione con l’universo. È il luogo dove risiede la nostra verità più profonda, eppure, è proprio lì che, spesso, costruiamo muri energetici. Questi muri non solo ci proteggono dal dolore, ma ci impediscono anche di ricevere amore, abbondanza, gioia e gratitudine.

Come scientificamente provato da The Heart Math Institute (California) il cuore una realtà energetica potente. Il suo campo magnetico è il più forte del nostro corpo, ed è l'organo che comunica di più con il cervello. In altre parole, il cuore "pensa", sente e ci guida molto prima che il cervello possa fare le sue valutazioni razionali. Quando il cuore è bloccato, la nostra intera esperienza di vita si blocca con lui. Non possiamo ricevere ciò di cui abbiamo davvero bisogno, perché siamo scollegati dal nostro potenziale energetico più profondo.  Immagina dunque per un momento: cosa significherebbe vivere senza queste barriere? Sentire la libertà di ricevere pienamente, senza limiti? Non solo dagli altri, ma dall'universo stesso.


Il cuore schermato Il cuore, in silenzio, raccoglie e trattiene tutto ciò che abbiamo vissuto. Non dimentica i dolori, le delusioni e le ferite, e per proteggersi erige muri invisibili. Questi muri energetici ci impediscono di ricevere tutto ciò che la vita ha da offrire: amore, successo, gioia, persino un semplice complimento.


Le barriere del cuore non sono visibili, ma il loro impatto sì. Forse hai notato che, nonostante tutto il lavoro su di te, sembra che qualcosa ancora non vada. Hai letto, praticato, fatto corsi, ma c’è ancora una parte di te che si sente scollegata, come se qualcosa ti trattenesse dal vivere la vita pienamente. Non si tratta solo di non ricevere amore o complimenti; è una sensazione più profonda, quasi invisibile, che ti fa sentire come se stessi guardando la tua vita da dietro una finestra appannata.

Perché il problema persiste? Le barriere del cuore sono una risposta automatica al dolore. Costruiamo muri quando siamo feriti, per evitare che quella ferita si apra di nuovo. Ecco perché questo problema è così radicato e difficile da riconoscere: in fondo, crediamo che queste barriere ci stiano proteggendo. Ma la verità è che ci stanno solo separando da noi stesse. E questo accade a molti, perché è un meccanismo di difesa naturale. Quello che forse non sai è che il cuore è un portale, un passaggio energetico. È il luogo dove la nostra consapevolezza si manifesta ed è in costante comunicazione con il mondo intorno a noi. Quando blocchiamo questo flusso, non impediamo solo al dolore di entrare, ma anche alla gioia, all’amore e alle possibilità. È un'arma a doppio taglio: proteggiamo noi stessi dal dolore, ma allo stesso tempo ci neghiamo il piacere di vivere pienamente.

Come riconoscere le barriere del cuore

Le barriere del cuore si manifestano in modi sottili, ma concreti. Alcuni sono più ovvi, altri nascosti nelle nostre abitudini quotidiane. Ecco alcuni segnali che potrebbero indicare che il tuo cuore è bloccato:

  1. Ti senti a disagio quando ricevi complimenti: Ogni volta che qualcuno ti loda, ti affretti a minimizzare o a cambiare discorso.

  2. Difficoltà ad accettare aiuto: Anche quando sei esausta, rifiuti il sostegno degli altri, preferendo faticare da sola.

  3. Blocco nel dire di sì alle opportunità: Trovi sempre una ragione per non cogliere nuove occasioni, anche quando sai che ti farebbero bene.

  4. Incapacità di vivere pienamente la gioia: Quando le cose vanno bene, ti senti stranamente a disagio o in colpa, come se non te lo meritassi.

  5. Auto-sabotaggio: Appena le cose iniziano a migliorare, inconsciamente crei situazioni che ti riportano indietro.

  6. Sentirsi scollegata dagli altri: Anche nelle relazioni più intime, avverti una distanza emotiva che non riesci a spiegare.

  7. Paura di mostrarti vulnerabile: Eviti di aprirti emotivamente per paura di essere ferita, preferendo mantenere le distanze.

  8. Rigidità emotiva: Anche di fronte a momenti che richiedono empatia o emozione, ti senti bloccata, quasi incapace di provare profondamente.

  9. Sensazione di indegnità: Senti di non meritare amore, successo o felicità, e questo pensiero ti accompagna costantemente.

  10. Scarso contatto o tensioni nel corpo: Fai fatica a interpretare i segnali del tuo corpo, come se le emozioni fossero scollegate dalla tua fisicità e/o hai costanti tensioni o dolori, come se fossi schiacciata da un peso invisibile.

  11. Mancanza di fiducia nelle opportunità: Anche quando ti trovi davanti a una grande occasione, la tua prima reazione è di dubbio e diffidenza.

Questi sintomi non solo ti impediscono di ricevere amore, ma ti limitano in ogni ambito della vita. Le barriere energetiche attorno al cuore non selezionano cosa bloccare: se chiudi fuori una cosa, chiudi fuori tutto.


Come abbattere le barriere del cuore

Ma se potessi vivere senza queste barriere? Se potessi riaprire quella porta e permettere a tutto ciò che la vita ha da offrirti di fluire liberamente? È possibile, ed è un percorso che inizia dalla consapevolezza.

Il mondo senza barriere Immagina di vivere in un mondo in cui ogni complimento, ogni opportunità, ogni gesto di gentilezza trova un posto dentro di te. Dove ti senti finalmente degna di tutto ciò che ricevi. Quando il cuore è aperto, non c’è più quella sensazione di distacco o di paura. La vita scorre attraverso di te, e tu sei in grado di ricevere e dare in un flusso continuo.

Chi beneficerà di questo cambiamento? In primo luogo, tu stessa. La tua capacità di ricevere influenzerà ogni aspetto della tua vita. Le tue relazioni miglioreranno, il tuo lavoro rifletterà una nuova energia, e la tua salute fisica ed emotiva ne trarrà beneficio. E non sarai di certo l'unica a beneficiarne: chi ti sta intorno sentirà la tua apertura e sarà ispirato a fare altrettanto. Questo crea un effetto a catena, dove il tuo cambiamento personale stimola il cambiamento negli altri, contribuendo a costruire una comunità più amorevole e consapevole. (Si chiama risonanza del cuore)

Attenzione alle insidie

È fondamentale mantenere allenata la tua consapevolezza e portare presenza al tuo cuore. Essere vigili e pronti a riconoscere quando le vecchie difese si ripresentano ti permetterà di scegliere di aprire il tuo cuore e ricevere ciò che la vita ha da offrire. Tuttavia, anche se riuscirai ad abbassare queste barriere, la tentazione di ricostruirle sarà sempre presente. Ogni nuova sfida potrebbe portarti a chiuderti di nuovo.

È importante riconoscere che le barriere sono inevitabili e non sono sbagliate. Possiamo paragonarle ai finestrini di un’auto: in ogni istante, abbiamo la possibilità di abbassarli consapevolmente grazie alle nostre scelte e alla nostra presenza.


Breve guida pratica per abbattere le barriere Per iniziare il tuo viaggio verso un cuore più aperto e ricettivo, ecco alcuni passi concreti che puoi seguire:

  • Riconosci il muro: Il primo passo è accogliere anche le barriere. Come ho accennato sopra, questi muri non sono sbagliati e pertanto non richiedono lotta o resistenza da parte tua.

  • Pratica la presenza: Osserva i momenti in cui ti chiudi e accogli anche quella parte di te "difensiva" senza giudizio.

  • Chiediti cosa puoi ricevere oggi: Ogni giorno, apriti alla possibilità di accogliere qualcosa di nuovo, facendoti questa domanda "Cosa posso ricevere oggi che non mi sono mai concessa di ricevere prima?"

  • Adotta strumenti di consapevolezza: Impara delle strategie per liberarti dalle energie che ti bloccano, nel momento in cui sorgono, permettendoti così di ricevere di più.

  • Abbi cura della tua vulnerabilità: Essere vulnerabili è la chiave per ricevere. La vulnerabilità è una capacità, non una debolezza. Includila ogni giorno come parte del tuo viaggio.


Per concludere Se sei arrivata alla fine di questo articolo, avrai scoperto che il tuo grande e bellissimo cuore è molto più che un muscolo; è il portale attraverso cui ricevi la vita stessa. Ogni battito è un invito a espanderti, a permettere che ciò che desideri entri nel tuo mondo. Le barriere che hai eretto nel tentativo di proteggerti, spesso frutto di sofferenze e esperienze passate, non ti servono più. È tempo di abbatterle e di riappropriarti della TUA autenticità.

Immagina un'esistenza in cui il tuo cuore è aperto, pronto a ricevere amore, opportunità e gioia. Aprirsi significa abbracciare la vulnerabilità, accogliere il nuovo e fidarsi del flusso della vita. Quando scegli di abbassare queste barriere, non solo cambi la tua esperienza, ma ispiri anche chi ti sta intorno a fare lo stesso. In questo modo, crei un'onda di trasformazione che può raggiungere ben oltre te stessa.

Ricorda, il viaggio verso un cuore aperto è un processo continuo. Ogni piccolo passo conta. Abbi fiducia nel tuo potere e nella tua capacità di ricevere. È il momento di riempire il tuo spazio vitale di ciò che ti nutre e ti fa fiorire. La vita è qui, pronta a offrirti tutto ciò di cui hai bisogno—basta solo aprire la porta.

E ORA DIMMI, COME STA IL TUO CUORE?

Come senti il tuo cuore? Hai già affrontato delle barriere nel tuo percorso? Quali passi hai intrapreso per scioglierle? Commenta qui sotto e unisciti alla conversazione! La tua storia potrebbe ispirare qualcun altro a fare il primo passo verso un cuore più aperto e ricettivo.

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